Come Andorra, Spagna, Malta, Italia e Portogallo, anche la Grecia consente ai cittadini extracomunitari di ottenere una residenza per investimento.
Soddisfacendo alcuni requisiti che esporremo nel corso di questo articolo, qualsiasi investitore può ottenere l’autorizzazione alla residenza in Grecia senza doversi preoccupare di ottenere un lavoro dipendente o autonomo.
Cos’è il visto d’oro greco?
Nel 2013, il governo greco ha messo a disposizione degli investitori internazionali un permesso noto come Visto d’oro greco. In cambio di questo permesso di soggiorno temporaneo, l’interessato deve effettuare un investimento economico sostanziale nel Paese, che illustreremo di seguito.
Il permesso può riguardare anche altre persone del nucleo familiare:
- Il coniuge del richiedente.
- I figli fino a 21 anni, purché non sposati. Questo limite di età può essere esteso a 24 anni, purché siano studenti.
- Genitori a carico del richiedente e del coniuge del richiedente.
Requisiti per ottenerlo
Chi è interessato a richiedere questo permesso di soggiorno per investimento deve innanzitutto soddisfare i seguenti requisiti:
- Essere cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea o inclusi nello Spazio Economico Europeo.
- Avere almeno 18 anni di età.
- Non devono avere precedenti penali.
- Devono avere un’assicurazione medica, sia per sé che per i familiari al seguito.
Inoltre, naturalmente, la normativa greca richiede un investimento, che può essere in beni immobili o in attività finanziarie.
L’investimento più comune è quello in beni immobili, per il quale esistono tre alternative:
- Investimento in beni immobili il cui valore superi i 250.000 euro. Si noti che, nel caso in cui l’immobile sia condiviso con un coniuge, la distribuzione deve essere considerata indivisibile. Questo immobile può essere affittato dopo il suo acquisto, anche se è richiesto il pagamento dell’intero importo dell’acquisto al momento della firma del contratto di trasferimento dell’immobile.
- Detenzione del 100% delle azioni di un’entità che, a sua volta, detiene il suddetto patrimonio immobiliare per un importo di 250.000 euro.
- È inoltre accettato che il richiedente del Golden Visa abbia firmato un contratto della durata di almeno 10 anni e che riguardi l’alloggio in hotel o residence per turisti.
Esiste anche la possibilità d’investire in altri beni, anche se in questo caso l’importo minimo è di quasi 400.000 euro:
- Investimento in titoli di Stato greci.
- Investimento in obbligazioni o azioni di enti d’investimento immobiliare greci.
- Investimento in obbligazioni o azioni di entità di capitale di rischio o di entità d’investimento domiciliate in Grecia.
Come fare domanda
Il primo passo consiste nel richiedere un visto di pre-ingresso presso l’autorità consolare greca più vicina al luogo di residenza della persona che intende richiedere il visto.
Entro un mese, tale autorità deve inoltrare la domanda al dipartimento competente del Ministero greco dell’Economia e dello Sviluppo. A sua volta, il Ministero dovrà, sempre entro un mese, esaminare la domanda e trasmettere, se necessario, l’approvazione all’autorità a cui è stata presentata la domanda. Tale autorità provvederà al rilascio del visto del richiedente.
La documentazione da presentare insieme alla domanda per questo permesso d’ingresso è più semplice rispetto a quella di altri Paesi dell’ambiente greco. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
- Passaporto o qualsiasi altro documento di viaggio riconosciuto dalla Grecia.
- Assicurazione di viaggio per una durata pari almeno al periodo per il quale viene concesso il visto d’ingresso.
- Certificato penale rilasciato dalle autorità del Paese di origine del richiedente.
- Certificato medico rilasciato da un ente pubblico o privato che attesti che il richiedente non soffre di alcuna condizione che rappresenti una minaccia per la salute pubblica.
- Documentazione relativa al progetto d’investimento:
- Presentazione del progetto d’investimento, con i seguenti dettagli:
- Descrizione del progetto d’investimento.
- Ubicazione dell’investimento.
- Bilancio.
- Programma d’investimento.
- Risultati previsti per i primi 5 anni.
- Posti di lavoro previsti.
- Documentazione relativa al richiedente:
- Posizione del richiedente in relazione al progetto.
- Durata della residenza in funzione della realizzazione del progetto.
- Documentazione comprovante i fondi necessari: certificati bancari o qualsiasi documento che attesti la disponibilità dei fondi necessari.
- Presentazione del progetto d’investimento, con i seguenti dettagli:
Una volta concesso il visto d’ingresso in Grecia, è necessario richiedere, personalmente o tramite un delegato, il permesso di soggiorno definitivo presso la Direzione della Migrazione del Ministero greco della Migrazione e dell’Asilo. La domanda deve contenere quanto segue:
- Modulo di domanda.
- Quattro fototessere.
- Copia della valutazione del progetto d’investimento del Ministero dell’Economia e dello Sviluppo.
- Copia autenticata del passaporto.
- Certificato di pagamento della tassa di 2.000 euro richiesta per questa procedura.
- Certificato dell’autorità greca competente per la sicurezza sociale che attesti che l’assicurazione fornita è sufficiente.
Rinnovo del permesso di soggiorno
Contrariamente a quanto avviene per il Golden Visa in altri Paesi, non è necessario vivere in Grecia per optare per il rinnovo di questo permesso.
Una volta scaduto il periodo di 5 anni per il quale è stato rilasciato il permesso iniziale, sarà necessario solo dimostrare di essere ancora proprietari dell’immobile o dell’investimento originario.
Se, ad esempio, vendete l’immobile, perderete il diritto di residenza e darete la possibilità all’acquirente dell’immobile di farne richiesta.
Le procedure per il rinnovo saranno simili a quelle iniziali e si dovrà pagare nuovamente una tassa di 2.000 euro.
Quali tasse si pagano in Grecia?
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Come abbiamo detto nella sezione precedente, il permesso non obbliga a risiedere nel territorio greco. Ciò significa che sarete tassati, in termini generali, in qualsiasi Paese in cui trascorrerete più di 183 giorni.
Quindi, se scegliete di soggiornare in Grecia per più di 183 giorni, la vostra residenza fiscale sarà in Grecia e qualsiasi reddito guadagnato in tutto il mondo sarà necessariamente tassato in Grecia.
Tuttavia, c’è un vantaggio fiscale per coloro che non hanno risieduto in Grecia per 5 degli ultimi 6 anni: possono evitare di essere tassati sul 50% del reddito percepito sia da lavoro dipendente che da lavoro autonomo, purché svolto dalla Grecia.
Vantaggi del visto d’oro greco
In breve, la necessità del Paese ellenico di modernizzare e dinamizzare la propria economia attraverso gli investimenti stranieri ha trasformato il visto d’oro greco in uno dei permessi di soggiorno per investimenti più vantaggiosi dell’Unione Europea.
Con esso, un investitore potrà godere dei suoi numerosi vantaggi, tra i quali è necessario sottolineare:
- Le soglie d’investimento richieste per ottenere il visto sono più basse rispetto alla maggior parte degli altri Paesi dell’Unione Europea che consentono questa possibilità di residenza.
- Il permesso di soggiorno può essere esteso ai familiari del richiedente, essendo questa gamma piuttosto ampia.
- Questi ultimi potranno beneficiare della possibilità di viaggiare liberamente nei Paesi inclusi nella zona Schengen.
- Affittare l’immobile acquistato per finanziare l’investimento, senza perdere il permesso di soggiorno.
- Dopo 7 anni di residenza potrete diventare cittadini greci, con tutto ciò che questo comporta in termini di accesso alla libera circolazione di capitali e persone in tutta l’Unione Europea.
Come fare il primo passo?
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